Aida – Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua

11 - 12 novembre 2014
in collaborazione con Museo Carlo Zauli


Aida – Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua
in collaborazione con Museo Carlo Zauli (Faenza)
sede: 

Viafarini DOCVA

via Procaccini 4, Milano
orario: 
11 novembre: 18.30 - 22.00
+ dj set Edoardo Danielli dalle 20.00
12 novembre: 11.00 - 19.00

Restituzione del percorso di ricerca di cinque artisti italiani che si sono confrontati con la tradizione della ceramica faentina in occasione di una residenza-workshop presso il Museo Carlo Zauli di Faenza. Gli artisti hanno riconsiderato, attraverso la mediazione di un video, i risutalti del processo ceramico da loro esperito. Si ringrazia Riccardo Banfi.

Prosegue la collaborazione fra MCZ e due istituzioni italiane che operano a sostegno dei giovani artisti, Fondazione BLM (Venezia) e Viafarini DOCVA (Milano).
Le due istituzioni selezionano ogni anno artisti a cui MCZ offre un’intensa esperienza pratica nel campo della ceramica e la possibilità di entrare a far parte con le loro opere della collezione contemporanea del museo.

Nel 2014 la collaborazione con Viafarini DOCVA ha preso la forma di una residenza-workshop, grazie alla quale un gruppo di 5 artisti italiani emergenti selezionati da Simone Frangi e Marco Tagliafierro è stato ospite del museo per una settimana particolarmente intensa durante la quale approfondire collettivamente le tecniche ceramiche.

Il workshop non intende essere esaustivo circa l’acquisizione delle competenze tecniche, ma vuole piuttosto trasmetterle per consentire ai partecipanti di sviluppare una visione d’insieme sull’uso del materiale e dei laboratori ed un primo contatto con l’universo dell’artigianato ceramico, nell’ottica di fornire una pratica da custodire nel loro bagaglio professionale e declinare nei loro rispettivi percorsi produttivi.

Per una settimana gli artisti hanno potuto sperimentare nel laboratorio del museo, consultarsi con la ceramista Aida Bertozzi e con Matteo Zauli, testimone di tanti incontri fra gli artisti contemporanei e la ceramica.

Aida – Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua

11 - 12 novembre 2014
in collaborazione con Museo Carlo Zauli


Aida – Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua
in collaborazione con Museo Carlo Zauli (Faenza)
sede: 

Viafarini DOCVA

via Procaccini 4, Milano
orario: 
11 novembre: 18.30 - 22.00
+ dj set Edoardo Danielli dalle 20.00
12 novembre: 11.00 - 19.00

Restituzione del percorso di ricerca di cinque artisti italiani che si sono confrontati con la tradizione della ceramica faentina in occasione di una residenza-workshop presso il Museo Carlo Zauli di Faenza. Gli artisti hanno riconsiderato, attraverso la mediazione di un video, i risutalti del processo ceramico da loro esperito. Si ringrazia Riccardo Banfi.

Prosegue la collaborazione fra MCZ e due istituzioni italiane che operano a sostegno dei giovani artisti, Fondazione BLM (Venezia) e Viafarini DOCVA (Milano).
Le due istituzioni selezionano ogni anno artisti a cui MCZ offre un’intensa esperienza pratica nel campo della ceramica e la possibilità di entrare a far parte con le loro opere della collezione contemporanea del museo.

Nel 2014 la collaborazione con Viafarini DOCVA ha preso la forma di una residenza-workshop, grazie alla quale un gruppo di 5 artisti italiani emergenti selezionati da Simone Frangi e Marco Tagliafierro è stato ospite del museo per una settimana particolarmente intensa durante la quale approfondire collettivamente le tecniche ceramiche.

Il workshop non intende essere esaustivo circa l’acquisizione delle competenze tecniche, ma vuole piuttosto trasmetterle per consentire ai partecipanti di sviluppare una visione d’insieme sull’uso del materiale e dei laboratori ed un primo contatto con l’universo dell’artigianato ceramico, nell’ottica di fornire una pratica da custodire nel loro bagaglio professionale e declinare nei loro rispettivi percorsi produttivi.

Per una settimana gli artisti hanno potuto sperimentare nel laboratorio del museo, consultarsi con la ceramista Aida Bertozzi e con Matteo Zauli, testimone di tanti incontri fra gli artisti contemporanei e la ceramica.