da martedì 23 Marzo 2021, Corso Concordia 11, Milano
Continua la collaborazione tra Viafarini e Prometeo Gallery nel nuovo spazio CONCORDIA II con l’esposizione di Iva Lulashi e Pietro Catarinella.
Il progetto si concretizza nella costruzione di un dialogo espositivo tra due artisti: Iva Lulashi rappresentata da Prometeo Gallery Ida Pisani e Pietro Catarinella, già in residenza presso la storica organizzazione non profit Viafarini. In risposta all’obiettivo comune di favorire la crescita degli artisti e di ampliare il pubblico interessato all’arte contemporanea, è possibile da martedì 23 marzo fruire le opere di Iva Lulashi e Pietro Catarinella nello spazio CONCORDIA II, Corso Concordia 11, Milano.
Per informazioni e prenotare una visita scrivere a:
Alessandro | info@corsoconcordia11.com
Stefano | info@prometeogallery.com
Iva Lulashi è nata a Tirana, Albania nel 1988. Vive e lavora a Milano. Nel 2016 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Il suo lavoro parte da tracce trovate, foto di scena o frames che riflettono il linguaggio visivo di una storia albanese, che non è mai stata consapevolmente vissuta dove inizia a incorporare filmati erotici, confondendo il confine tra gli alambicchi della propaganda comunista nei film, scene di sesso, e attività sane all’aria aperta.
Ha partecipato a workshop a Venezia (Forte Marghera), Bruges (Het Entrepot), Salisburgo (Nata Wien), Shkoder (Arthouse) e Milano (Viafarini in residence). Ha esposto i suoi lavori in diversi spazi come: “Biennale Mediterranea”, Galeria kombtare e arteve (Tirana), “Premio Francesco Fabbri”, Villa Brandolini (Treviso), ”Premio Combat”, Giovanni Fattori (Livorno), ”Uninspired Architetur: Public Space and Public Memory in Albania” Sincresis Arte Gallery (Empoli),”Frames”, Villa Rondinelli, Archivio Porcinai (Fiesole), ”Where i feel, there i am”, Miza Gallery (Tirana), Collezione Giuseppe Iannaccone (Milano), ”Love as a glass of water”, Salzburger Kunstverein (Salisburgo)
Pietro Catarinella è nato a Roma nel 1983. Ha studiato architettura e fotografia prima di completare il suo Ma Photography al Central Saint Martins (Londra, UK). Nello stesso anno (2014) ha iniziato un progetto chiamato Data Traffic: una ricerca artistica / pratica che mette in discussione la condizione visiva contemporanea nell'era digitale. La sua pratica artistica si basa sulla continua manipolazione di immagini. Queste sono intersecate, mescolate e fuse insieme attraverso l'uso di software, tecnologie digitali e interventi manuali. La negazione della singola immagine porta ad assemblaggi in cui gli elementi non sono più separabili ma piuttosto diventano parte di reti multistrato. Tra le sue esposizioni personali: 2019 - "Cave of Forgotten Dreams", Macro - Museo d'Arte Contemporanea di Roma, Roma, Italia; "Anatomie", project room, mostra all'interno di "Prospettive dell'infrasottile" a cura di Butik Collective , The Others Art Fair - Specific, Torino, Italia; 2015 "(De)Construct - New Positions on Contemporary Photography from the UK", mostra bi-personale, sostenuta dal Lithuanian Council for Culture, organizzata e curata da Vanja Contemporary, AV17 Gallery, Vilnius, Lithuania.
da martedì 23 Marzo 2021, Corso Concordia 11, Milano
Continua la collaborazione tra Viafarini e Prometeo Gallery nel nuovo spazio CONCORDIA II con l’esposizione di Iva Lulashi e Pietro Catarinella.
Il progetto si concretizza nella costruzione di un dialogo espositivo tra due artisti: Iva Lulashi rappresentata da Prometeo Gallery Ida Pisani e Pietro Catarinella, già in residenza presso la storica organizzazione non profit Viafarini. In risposta all’obiettivo comune di favorire la crescita degli artisti e di ampliare il pubblico interessato all’arte contemporanea, è possibile da martedì 23 marzo fruire le opere di Iva Lulashi e Pietro Catarinella nello spazio CONCORDIA II, Corso Concordia 11, Milano.
Per informazioni e prenotare una visita scrivere a:
Alessandro | info@corsoconcordia11.com
Stefano | info@prometeogallery.com
Iva Lulashi è nata a Tirana, Albania nel 1988. Vive e lavora a Milano. Nel 2016 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Il suo lavoro parte da tracce trovate, foto di scena o frames che riflettono il linguaggio visivo di una storia albanese, che non è mai stata consapevolmente vissuta dove inizia a incorporare filmati erotici, confondendo il confine tra gli alambicchi della propaganda comunista nei film, scene di sesso, e attività sane all’aria aperta.
Ha partecipato a workshop a Venezia (Forte Marghera), Bruges (Het Entrepot), Salisburgo (Nata Wien), Shkoder (Arthouse) e Milano (Viafarini in residence). Ha esposto i suoi lavori in diversi spazi come: “Biennale Mediterranea”, Galeria kombtare e arteve (Tirana), “Premio Francesco Fabbri”, Villa Brandolini (Treviso), ”Premio Combat”, Giovanni Fattori (Livorno), ”Uninspired Architetur: Public Space and Public Memory in Albania” Sincresis Arte Gallery (Empoli),”Frames”, Villa Rondinelli, Archivio Porcinai (Fiesole), ”Where i feel, there i am”, Miza Gallery (Tirana), Collezione Giuseppe Iannaccone (Milano), ”Love as a glass of water”, Salzburger Kunstverein (Salisburgo)
Pietro Catarinella è nato a Roma nel 1983. Ha studiato architettura e fotografia prima di completare il suo Ma Photography al Central Saint Martins (Londra, UK). Nello stesso anno (2014) ha iniziato un progetto chiamato Data Traffic: una ricerca artistica / pratica che mette in discussione la condizione visiva contemporanea nell'era digitale. La sua pratica artistica si basa sulla continua manipolazione di immagini. Queste sono intersecate, mescolate e fuse insieme attraverso l'uso di software, tecnologie digitali e interventi manuali. La negazione della singola immagine porta ad assemblaggi in cui gli elementi non sono più separabili ma piuttosto diventano parte di reti multistrato. Tra le sue esposizioni personali: 2019 - "Cave of Forgotten Dreams", Macro - Museo d'Arte Contemporanea di Roma, Roma, Italia; "Anatomie", project room, mostra all'interno di "Prospettive dell'infrasottile" a cura di Butik Collective , The Others Art Fair - Specific, Torino, Italia; 2015 "(De)Construct - New Positions on Contemporary Photography from the UK", mostra bi-personale, sostenuta dal Lithuanian Council for Culture, organizzata e curata da Vanja Contemporary, AV17 Gallery, Vilnius, Lithuania.
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viafarini@viafarini.org